Per una nuova casa italiana, terzo convegno nazionale, "Casa privata vs Casa pubblica"

Per una nuova casa italiana


Architecture Urban Studies & Planning



Università Iuav di Venezia, Dipartimento di Culture del progetto



Unità di ricerca Tedea. Teorie dell’architettura; Cluster H-City. Housing in the City



 



Università di Pisa, DESTeC_Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni



Laboratorio di Ricerca “Per una Nuova Casa Italiana”



 



La terza edizione del Convegno (2023) Per una Nuova Casa Italiana intende affrontare teorie, ricerche e progetti sotto la lente del tema Casa privata vs Casa pubblica.



Il territorio nazionale presenta un vasto patrimonio residenziale in buona parte in abbandono o degradato che accomuna pubblico e privato. Mentre questa grande eredità, che appare proporsi come la Nuova casa italiana, continua a dilatarsi, la domanda di abitazioni a basso costo in città incede, così come le esigenze di nuove case private.



Dall’inizio del nuovo millennio le case private e le case pubbliche in Italia disegnano inedite realtà, vecchi conflitti e in alcuni casi anche nuove alleanze. Accomunate dal progressivo invecchiamento degli abitanti, dalla modifica del nucleo famigliare, da dimensioni che si rivelano nel tempo eccessive o eccessivamente ridotte, le case private e pubbliche restano la cartina al tornasole del progetto della città e dei territori italiani. 



La casa privata si trasforma sempre più in uno spazio che comprende luoghi di relazione con l’esterno, si frantuma per dare luogo a unità dedicate all’ospitalità, si articola per rappresentare o per annettere spazi del lavoro. La casa pubblica attende di tornare ad essere un importante laboratorio della pianificazione e del progetto, necessita di nuovi processi di sviluppo articolati da diversi soggetti, dalle realtà amministrative locali e regionali, ai soggetti proponenti e attuatori, privati, cooperativi, pubblici e del terzo settore, è chiesta da abitanti e nuovi city users, implica la condivisione di spazi e servizi per poter funzionare come una microcittà. Entrambe le case devono rispondere a gestioni sempre più autarchiche delle risorse, ma entrambe possono innestarsi in quel vecchio e vuoto patrimonio che disegna il cuore delle città e il paesaggio italiano.



Il convegno vuole raccogliere e restituire teorie, analisi e progetti incentrati sulla casa privata e sulla casa pubblica italiana, le esperienze devono insistere su ricerche in corso o da poco concluse o su progetti realizzati (anche sull’esistente) dopo il 2000, entrambi accompagnati da ragionamenti al futuro. L’obiettivo è restituire una fotografia più possibile aderente al presente per proseguire quel racconto sul pensiero e sul progetto della casa italiana segnato da un importante passato, racconto che appare oggi sfocato. Attraversando le case private e pubbliche e le prospettive che le interessano, si vuole appunto aggiornare l’immaginario e la realtà del territorio nazionale e il ruolo che in esso assume il progetto. 



 



La prima edizione del convegno Per una Nuova Casa Italiana è stata progettata e organizzata dal Laboratorio di Ricerca omonimo dell’Università di Pisa e si è tenuta nel 2021, la seconda è stata organizzata dal Politecnico di Milano e dall’Università di Pisa nel 2022. Questa terza edizione si tiene presso l’Università Iuav di Venezia in collaborazione con il gruppo di ricerca dell’Università di Pisa.



 



Il convegno si articolerà in due sessioni:



1. Ricerche (teorie, ricerche, analisi svolte sul tema del convegno).



2. Progetti (esperienze progettuali realizzate alle diverse scale e pertinenti al tema del convegno).



Dibattito finale



Il convegno si svolgerà giovedì 22 giugno 2023 in presenza presso l’Università Iuav di Venezia, con la possibilità, anche per i relatori, di collegamento online su piattaforma Microsoft Teams. Ogni relatore avrà a disposizione 20 minuti per la presentazione, seguirà alla fine un dibattito di chiusura dei lavori.



 



Call for Proposals



Si chiede di inviare un abstract di 2.000 battute spazi inclusi, una bibliografia e un sintetico profilo biografico (massimo 500 battute, spazi inclusi) in formato word e pdf a nuovacasaitaliana3@gmail.com, entro il 28 aprile 2023, specificando nell’oggetto Call for Proposals_NCI3 e nominando i file NCI3_Nome Cognome_Call.



 



Pubblicazione saggi



A seguito della selezione dei contributi verrà distribuito il programma del convegno. 



Successivamente verrà chiesto ai relatori e ad altri autori selezionati tramite la call di inviare un saggio (per il quale verranno inviate le norme editoriali e il numero di battute) che sarà pubblicato in un volume edito da Pisa University Press.  



 



Comitato scientifico:



Maria Argenti, Sapienza Università di Roma



Camillo Botticini, CBA, Brescia



Alfonso Femia, Atelier(s) Alfonso Femia, 



Genova - Milano - Parigi



Imma Forino, Politecnico di Milano



Laura Fregolent, Università Iuav di Venezia



Cherubino Gambardella, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” 



Luca Lanini, Università di Pisa



Marco Lucchini, Politecnico di Milano



Lina Malfona, Università di Pisa



Sara Marini, Università Iuav di Venezia



Luca Molinari, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” 



Luca Reale, Sapienza Università di Roma



 



Comitato editoriale:



Laura Colini, Università Iuav di Venezia



Andrea Crudeli, Università di Pisa



Laura Fregolent, Università Iuav di Venezia



Luca Lanini, Università di Pisa



Sara Marini, Università Iuav di Venezia



Alberto Petracchin, Università Iuav di Venezia



Luca Zilio, Università Iuav di Venezia



 



Comitato organizzativo:



Alberto Petracchin, Università Iuav di Venezia



Luca Zilio, Università Iuav di Venezia



 



Calendario 2023:



Lancio della Call for Proposals: 30 marzo



Invio delle proposte: 28 aprile



Convegno: 22 giugno



Invio del saggio per pubblicazione: 28 luglio